4 errori da evitare quando si inizia a usare Enscape

4 errori da evitare quando si inizia a usare Enscape

Se hai appena iniziato a usare Enscape, è probabile che la maggior parte delle tue impostazioni siano configurate sui valori predefiniti. Pertanto non è detto che i valori predefiniti siano quelli ottimali per ottenere il realismo che stai cercando.

Ecco quattro errori comuni da evitare e alcuni suggerimenti su come portare i tuoi rendering a un livello professionale.

Errore 1: Intensità del sole e HDRI

Una delle impostazioni di default di Enscape è di avere l’intensità del sole settata molto alta. La maggior parte delle volte è meglio usare l’intensità del sole tra il 7-15%, poiché questa è la gamma in cui l’intensità del sole risulta più naturale, ed è più simile a quella che sperimentiamo nella nostra vita quotidiana. Perciò credo che cambiare l’intensità del sole renda le scene molto più realistiche.

Enscape settaggi Intensità del sole e HDRI.

L’intensità del sole può, a volte, essere maggiore o minore, sulla base del HDRI che sto usando. Se non sei famigliare con le immagini HDRI, sono immagini del mondo reale che possono essere usate nei software 3D come sfondi e fonti di luce per la tua scena, creando un effetto luminoso davvero naturale.

Per aggiungere un HDRI, puoi andare sulla finestra degli effetti visivi di Enscape, cliccare sulla scheda del cielo, usare le opzioni di Skybox e caricare l’immagine HDRI che hai scelto nel tuo render. Per rendere l’immagine ancora più realistica, ti suggerirei di spuntare la casella “Punto più luminoso come direzione del sole”, per fare in modo che il punto più luminoso dell’immagine si comporti come direzione del sole. Ora la scena corrisponde con l’immagine HDRI. Anche con la barra di rotazione, possiamo cambiare la direzione del sole, così come le impostazioni di sfondo, che sono ottime anche per nascondere la linea dell’orizzonte.

Errore 2: Prospettiva a punto unico

Come molti di voi avranno notato, nelle impostazioni di default di Enscape, la prospettiva ad unico punto di fuga è settata come tipo principale di vista. La prospettiva ad unico punto di fuga è usata principalmente per creare render di viste a volo di uccello, ma non è il tipo di vista più comune per i render. Anche se è questo il modo in qui vediamo gli edifici nella vita reale, non è il modo in cui le immagini architettoniche sono fatte. La prospettiva a punto unico di fuga distorce gli elementi ai bordi dei nostri render, ma possiamo sistemare questo problema usando la prospettiva a 2 punti.

Se cambiamo la prospettiva nelle impostazioni visuali di Enscape alla vista a due punti, noterai che tutte le linee verticali ora sono dritte e a un angolo di 90 gradi. Anche se questo può sembrare solo un piccolo dettaglio, fa una grande differenza sul risultato finale del render.

Enscape: come settare una prospettiva a punto unico​ di fuga.

Errore 3: Oggetti identici

Questo prossimo errore è uno di quelli che facevo spesso da principiante, e continuo a vedere che molti nuovi utenti fanno questo errore – usare oggetti identici.

Per esempio, se volessimo una vegetazione più fitta e aggiungiamo una fila di cespugli o di alberi, noterai che ognuno di questi è rivolto dallo stesso lato, e sembrano identici e posizionati artificialmente.

Come sai, nella vita reale, le piante non sono tutte uguali tra di loro, quindi per rendere il paesaggio più realistico, è bene cambiare l’angolo e la dimensione di ognuna per non farle sembrare una ripetizione.

Questo processo è solitamente indicato nel settore come randomizzazione. Lo stesso principio potrebbe essere applicato in molte aree differenti e al suo interno, è semplicemente un’aggiunta di imperfezione nei rendering.

Imparare Enscape: non posizionare oggetti identici nelle scene di rendering.

Errore 4: Utilizzo eccessivo delle risorse

Questo punto riguarda principalmente la composizione e il bilanciamento dei render in generale. Un altro errore che facevo io stesso da principiante.

Con tutte le opzioni per la vegetazione e la moltitudine di oggetti che offre la Libreria di Risorse di Enscape, è facile lasciarsi andare e iniziare a utilizzare tutti quegli oggetti pronti all’uso. Ma la verità è che non vogliamo abusarne.

È molto importante lasciare spazio all’edificio o alla scena di respirare e dare a chi guarda i nostri render una chiara indicazione di quale sia il soggetto principale.

Imparare Enscape: non abusare degli oggetti pesanti per avere rendering più leggeri.

Hai ancora domande o curiosità riguardo il funzionamento di Enscape?

Chiedi al nostro esperto! Ogni primo giovedì del mese il nostro Esperto, l’Arch. Marco Chiarello risponderà alle vostre domande in una diretta di un’oretta.

Condividi l’articolo