In questo video Marco Chiarello, docente e autore di manuali SketchUp, propone una carrellata veloce sulle implementazioni della nuova release di SketchUp 2023.1, ricca di integrazioni ad alcuni strumenti che migliorano l’usabilità del software.
Le icone aggiornate rinnovano l’interfaccia di SketchUp e LayOut nelle versioni Pro e Studio per Desktop. I nuovi elementi di modellazione e i controlli di rendering personalizzati in LayOut della versione 2023.1 sono tutte incentrate sul miglioramento delle prestazioni per l’utente.
Le novità di SketchUp Pro e Studio 2023.1 per desktop Mac e Win
Ci sono aggiornamenti di software che passano quasi inosservati, magari perché sono sotto traccia, correggono o migliorano prestazioni certamente importanti, ma di cui l’utente finale quasi non si accorge e altre che introducono elementi ben visibili e utili a tutti, tanto che potrebbero essere degne di una major release.
Questo è il caso di SketchUp e Layout 2023.1, un aggiornamento visibile fin dalle icone rinnovate e accompagnato da una serie di aggiustamenti tesi a migliorare l’esperienza utente e di conseguenza le sue prestazioni in termini di operatività.
Il video prodotto da Marco Chiarello non si perde in fronzoli e parte subito dalla novità più visibile: le nuove icone presenti sia in SketchUp che in Layout, con tonalità di azzurro e un design più essenziale.
I miglioramenti apportati al Piano di specchiatura personalizzato
Con lo strumento Inverti si può specchiare un elemento o un oggetto rispetto a diversi piani interni al suo volume, ma ora si possono selezionare anche piani esterni, in pratica ora si può specchiare una cosa rispetto a un qualunque piano evidenziabile nelle vicinanze.
Il piano in considerazione può anche essere traslato verso altri punti di riferimento prima di eseguire la specchiatura dell’elemento selezionato. Nell’immagine tratta dal video, si vede la specchiatura di una poltrona rispetto al piano verticale del divano traslato nella sua mezzeria.
Nuove impostazioni nelle Proprietà degli stili per colorare l’orizzonte
Quando ci si trova all’interno di una vista prospettica ora si può attivare sia la colorazione del Cielo, che quella dell’Orizzonte e modificare la tonalità prescelta per entrambi, dalla scheda Modifica del Pannello degli Stili.
I due colori sono correlati (si attivano entrambi con la funziona Cielo) e produrranno una sfumatura che procede dalla linea dell’orizzonte verso l’alto del cielo.
Lazo con segmenti per poligoni irregolari di selezione
Gli strumenti di selezione avevano visto recentemente un corposa miglioria con l’aggiunta dello strumento Lazo, ora ulteriormente raffinato dalla possibilità di tracciare un poligono irregolare di qualsiasi forma per selezionare o escludere in modo preciso anche elementi vicini tra loro.
Finestra di stampa semplificata
Dal momento che le funzioni di stampa delle tavole del progetto sono demandate allo strumento LayOut, la finestra di stampa di SketchUp è stata semplificata, togliendo la possibilità di mettere in scala il disegno, per ottenere delle bozze cartacee al volo. Rimane invece la possibilità di scalare il disegno ricorrendo all’esportazione in formato PDF.
Nuovo tipo di snap personalizzabile
In SketchUp 2023.1 si può creare un nuovo tipo di entità per spostare gli oggetti in un modo definito dall’utente. Lo snap personalizzato ha la forma di un pallino blu. L’esempio del video tutorial presenta degli abbaini che in modo semiautomatico si orientano automaticamente alla pendenza delle falde dove vengono posizionate delle loro copie in successione e in modo molto veloce.
Per definire questo tipo di snap, si seleziona un gruppo o un componente e dal menu contestuale si attiva il comando Crea/modifica snap, così si può posizionare il nuovo punto di snap in qualsiasi parte dell’elemento, orientato a piacere su un suo piano di riferimento. Ora selezionando di nuovo il gruppo o il componente, apparirà questo nuovo punto notevole per spostare più agilmente l’elemento o e allinearlo ad altre entità geometriche.
Controlli di rendering in LayOut 2023.1
In LayOut, l’estensione di SketchUp Pro e Studio dedicato all’impaginazione, sono state introdotte alcune novità per snellire e velocizzare il lavoro del progettista.
La più interessante riguarda i controlli di rendering per stabilire la qualità della visualizzazione di finestre e immagini a schermo e in output (stampa, PDF, ecc.). Per finestre si intendono i disegni vettoriali importati direttamente da SketchUp (piante, prospetti, sezioni), mentre le immagini sono file di tipo raster (rendering, foto, ecc.).
Ad esempio si può scegliere di avere una bassa risoluzione a schermo per muoversi più agilmente all’interno di impaginati corposi o nel caso non si sia dotati di un computer abbastanza performante.
Si può anche utilizzare l’output con visualizzazione ibrida, che ha maggiore qualità, perché coniuga la precisione dei disegni vettoriali ai colori e ombre dati dalle immagini di tipo raster e per tale motivo è anche la più esigente in termini di risorse hardware. Quindi con questa impostazione di esportazione si coniuga la qualità dell’output finale con l’agilità di movimento in fase progettuale.
Etichette automatiche e intelligenti per i Raccoglitori
Nella versione 2023.1 di LayOut sono stati aggiunti dei Raccoglitori di blocchi pronti per l’uso contenenti un’ampia varietà di simboli per coprire in buona misura le esigenze di etichettatura delle varie parti del disegno professionale.
Alcuni di questi gruppi contengono dei tag dinamici che possono prendere automaticamente delle informazioni dagli elementi ai quali sono associati, come ad esempio la scala e la descrizione di una scena impaginata sulla tavola.
Raccoglitori scalabili in modo automatico in LayOut 2023.1
Una funzionalità che può essere sfuggita ai più riguarda la possibilità di scalare automaticamente i blocchi bidimensionali posizionati nelle tavole di LayOut, adattandosi più facilmente e meglio alla scala delle viste impaginate che vanno a corredare. In pratica si tratta di blocchi 2D parametrici, scalabili in base a un fattore scelto. Un altro esempio di come i Raccoglitori procedono progressivamente verso una maggior fluidificazione dei flussi di lavoro dei progettisti.